Made in Italy
"Alcuni oggetti sono particolari
Per rendere indimenticabili i tuoi brunch con amici o una cena a lume di candela con il tuo lui, il runner Perugia ben si presta a diffondere una nota di raffinata eleganza alla tua tavola. Realizzato in puro lino di fiandra da Carnica Arte Tessile, il motivo di fondo bianco a diamantina operato a jacquard è reso ancora più prezioso grazie al bordo unito a punto giorno.
ll set comprende un runner (50x150) e due tovaglioli (40x40).
Carnica Arte Tessile è l'erede indiscussa della tradizione tessile della Carnia, un punto di riferimento importante per chi ricerca un prodotto d'artigianato storico e di grande qualità.
Non perderti le altre selezioni di Carnica Arte Tessile.
Materiale | Lino di fiandra |
---|---|
Larghezza | 50 cm |
Lunghezza | 150 cm |
Collezione | CA_Perugia |
Il prezzo indicato è comprensivo di iva.
Il tessuto di questo articolo non ha subito alcun trattamento di finissaggio o candeggio. E' necessario pertanto, per la buona conservazione e manutenzione del capo, effettuare il primo lavaggio a mano in acqua fredda previo prolungato ammollo. I successivi lavaggi vanno effettuati con acqua non superiore ai 40° e se in lavatrice, con un programma per "capi delicati". Utilizzare preferibilmente detersivi neutri. Stirare il tessuto ancora umido e con il ferro da stiro caldo.
Orientativamente i tessuti in puro lino sono soggetti ad un restringimento del 4-6%, mentre quelli in misto lino tra il 5/7%.
La Carnia è un ambito alpino che si trova nel cuore del Friuli Venezia-Giulia, ai margini orientali delle dolomiti tra la pianura friulana e la vicina Austria.
La Carnia è un territorio che non ti aspetti: paesaggi naturali e ancora selvaggi, grande ospitalità non ancora contaminata dal turismo di massa, ricchezze artigianali (produzione tessile e lavorazione del legno) e piatti tipici da provare, con formaggi, insaccati (come il prosciutto di Sauris) ed altre specialità che ricordano le antiche origini germaniche di molte contrade locali.
Se si esclude Tolmezzo, che è il centro urbano principale, tutti gli altri borghi sono di piccole dimensioni e conservano l'atmosfera di altri tempi proiettandosi, però, verso una modernità che sa conservare le tradizioni dei luoghi e aspetta solo di essere scoperta.
L'arte del tessere in Carnia ha origini molto antiche, ma si è particolarmente radicata nel periodo che va dai primi del '700 alla fine dell'800 quando in ogni casa era in funzione almeno un telaio.
Un grande impulso a questa attività si deve al talento e alla capacità imprenditoriale di Jacopo Linussio (1691-1748) che, in pochi anni, creò un complesso manufatturiero che occupava oltre trentamila addetti: allora, la tessitura di Jacopo Linussio era ritenuta la più grande d'Europa e, sostenuta dalla Repubblica di Venezia, esportava i suoi manufatti fino in Asia e America.
Dopo un periodo di dismissione, l’attività è stata riportata alla luce negli anni ‘50 sotto la guida di Tomasina da Ponte Tonon che nel 1964 ha fondato la Tessitura Carnica, oggi Carnica Arte Tessile.